Il genio delle donne (2019) Il genio delle donne (2019)

La prima è Ipazia, astronoma e studiosa eclettica nella dotta Alessandria tra il IV e il V secolo, rimasta vittima di un pogrom ante litteram. Poi vengono Ildegarda, la visionaria che intuì l’importanza del corpo (idea pericolosamente controcorrente nel Medioevo). Madame de Chatelet, compagna di Voltaire, e Sophie Germain, amica di Gauss, entrambe amanti della scienza e donne anticonformiste nell’Età dei Lumi.

Questo è solo l’inizio di una meravigliosa sfilata femminile, anch’essa controcorrente. A essere presentate in Il genio delle donne non sono infatti le classiche top models, ma menti brillantissime che dovrebbero essere considerate “vere modelle” da ambo i sessi. È una sfilata che, per fortuna, diventa sempre più numerosa man mano che passa il tempo, grazie alla graduale caduta degli stereotipi sessisti e degli ostacoli nell’accesso agli studi scientifici.

Con maschile ammirazione, Odifreddi ricostruisce i percorsi di vita, le difficoltà affrontate, i colpi di genio, la dedizione assoluta e la libertà di pensiero di figure quali Rita Levi Montalcini e Maryam Mirzakhani (prima Medaglia Fields in rosa), Marie Curie e l’astronauta Judith Resnik, l’imbattibile scacchista Judit Polgár e la farmacista cinese Tu Youyou, Nobel per la Medicina.

La lettura di questo libro è un viaggio entusiasmante nella versatilità della mente femminile, capace di raggiungere le massime vette in tutte le discipline portando avanti il cammino dell’umanità. Al tempo stesso può servire da sprone alle ragazze di oggi, affinché finalmente si affaccino agli studi scientifici senza un ingiustificato senso di inadeguatezza.

IntervisteRecensioni

Tagadà - La7 (9/12/19)

CoffeeBreak - La7 (12/13/19)

LineaNotte - Rai3 (19/12/19)

Radio2 Social Club (30/01/20)

Il Caffé di Rai1 (1/02/20)

Radio Radicale (31/02/20)

Mille e un Libro - Rai1 (17/04/20)

Libri e pensieri (22/09/20)

Non TemiAmo la Matematica (18/03/22)

èStoria (26/05/23)

Festival della Scienza di Siniscola (17/11/21)

E' passata alla storia per aver girato la prima scena di nudo integrale al cinema (Estasi, 1933), ma il suo contributo all’umanità è stato soprattutto un altro: aver inventato il salto di frequenza sfruttato oggi da Gps e telefonini, wi-fi e Bluethooth. Hedy Lamarr, sex symbol e scienziata, è una delle “top model alternative” raccontate da Piergiorgio Odifreddi ne "Il genio delle donne. Breve storia della scienza al femminile", una storia spesso obliata e bistrattata: basti pensare che dal 1901 al 2019 le vincitrici del Nobel sono state 20 contro 594 vincitori. [...]
Il Fatto Quotidiano (12/12/19)

Scardina i pregiudizi questo omaggio del matematico Giorgio Odifreddi all’altra metà della scienza. Il volume raccoglie 24 biografie di fisiche, genetiste, chimiche e astronome, un’astronauta e una scacchista. Da nomi arcinoti (come Rita Levi Montalcini e Marie Curie) ad altri meno celebri ma cruciali (come la cinese Tu Youyou, Nobel per la Medicina), dalla mistica medievale Ildegarda da Bingen, studiosa di erboristeria e farmacia, alla star del cinema Hedy Lamarr, che ha “inventato” il wi-fi. [...]
Donna Moderna (12/19/19)

Cinque matematiche, quattro fisiche, tre astronome, tre biologhe, un’informatica, un’inventrice, una monaca benedettina costituiscono il campionario di donne scelto da Odifreddi per raccontare il genio femminile nella storia. Il linguaggio è divulgativo, adatto a chiunque desideri avere informazioni di base sui percorsi familiari e di studio di queste ventiquattro celebri donne. [...]
Thriller Nord (13/12/19)

Letteratura. E pensiero scientifico. Ne scrive Piergiorgio Odifreddi in “Il genio delle donne”, una “breve storia della scienza al femminile”. Si comincia con Ipazia, astronoma e studiosa d’arti e scienze, nella Alessandria tra il IV e il V secolo, si finisce con l’iraniana Maryam Mirzakhani, due medaglie d’oro alle Olimpiadi della matematica. In mezzo, le illuministe madame de Chatelet e Sophie Germain, Marie Curie e Rita Levi Montalcini, l’astronauta Judith Resnik e la farmacista cinese Tu Youyou, premio Nobel per la medicina nel 2015. [...]
Il Piccolo di Trieste (23/12/19)

Ammesso che il Premio Nobel sia la migliore certificazione della grandezza di uno scienziato, è sconcertante che la lista delle vincitrici si fermi al numero 20 mentre i vincitori sono 594. Una donna ogni 30 uomini. Quanto alla matematica, che ha nella Medaglia Fields l’analogo del Nobel, il rapporto è ancora peggiore: 63 vincitori fronteggiano una sola donna. [...]
La Stampa (13/01/20)

Nella sua introduzione a “Il genio delle donne”, Odifreddi compie questo ragionamento: “…i modelli femminili del mondo moderno sono ancora e sempre le top models, come nella peggior tradizione del maschilismo d’antan“. Top models che popolano e spopolano, più o meno vestite, più o meno ritoccate in ogni dove: riviste, social, tv. In questo suo brillante e guizzante saggio, il matematico piemontese propone delle top models alternative, ossia donne scienziate, “per la sostanza del proprio essere e la profondità del proprio lavoro, più che per le apparenze del proprio aspetto e la superficialità della propria fama“. [...]
Lankenauta (9/01/20)

Racconti avvincenti quelli di Odifreddi, che si concludono con un capitolo sorprendente e paradossale. Ricorda altre scienziate, i tanti Nobel mancati, un po’ di dati UNESCO sulle carriere e l’educazione affermando che ormai siamo alla parità, e ci si dovrebbe aspettare di vedere emergere un po’ di più «’sto sesso “debole” ai vertici delle carriere e nei palmares dei massimi riconoscimenti, Nobel compresi». Seguono tre brevi paragrafi che raccolgono con semplicità disarmante secoli di luoghi comuni: l’incremento non si riscontra per motivi «culturali e naturali di vario tipo: sociologico, psicologico e biologico».[...]
La Bottega del Barbieri (23/01/20)

Quando la scienza è in mano alle donne, le scoperte diventano geniali. Che l’eccellenza nella scienza sia donna, lo dice a gran voce anche un uomo, un matematico: Piergiorgio Odifreddi, nel suo ultimo libro "Il genio delle donne". La sua breve storia della scienza al femminile, ci porta a conoscere 24 donne che seppero imporsi per la loro intelligenza. Un testo facile e di veloce lettura, adatto a tutti : «Ad uso e consumo di un pubblico senza distinzioni di genere. Semmai con qualche distinzione di cervello», nicchia Odifreddi. [...]
Libero (11/02/20)

Sono tre donne, tre ricercatrici italiane, dell’istituto Lazzaro Spallanzani, le tre scienziate che hanno isolato il nuovo Coronavirus. Un passo fondamentale per sviluppare terapie e possibili vaccini. Ma, allo stesso tempo, un evento che ci aiuta più in generale a riflettere sul ruolo che la componente femminile ha oggi nella società delle sfide globali. In parallelo, potremmo anche definirla una vittoria de "Il genio delle donne". Così Piergiorgio Odifreddi definisce la singolare sfilata di menti e figure di scienziate da lui rivisitate nel saggio Rizzoli. [...]
La Gazzetta del Mezzogiorno (17/02/20)

Nel suo recente libro, "Il genio delle donne", Piergiorgio Odifreddi ci presenta quella che definisce «la faccia nascosta» della narrazione sulle donne. Appunto il genio delle donne, spesso misconosciuto e represso dal sistema di controllo patriarcale e sessista. A tutto questo, con la sua narrazione brillante e sferzante di sempre, Piergiorgio Odifreddi contrappone la sua rassegna di donne che si sono contraddistinte nel campo scientifico, scontrandosi con coraggio e caparbietà contro misoginia, pregiudizi e luoghi comuni. [...]
Micromega (25/02/20)

Chi conosce il professor Odifreddi o ha letto i suoi testi sa riconoscere la sua dote di partire da un argomento per poi espandersi a macchia d'olio. In questo libro fa lo stesso, ma non ci sono provocazioni, non ci sono critiche, sono presenti, al contrario, solo ammirazione e lodi verso queste donne. Chi si aspetta un Odifreddi un po' pungente ne sarà deluso, ma non rimarrà deluso dalla sua consueta verve narrativa, per nulla banale e ricca di entusiasmo. [...]
Pentagramma Magazine (24/04/20)

Matematico, saggista, docente universitario, divulgatore, opinionista: tante le vesti attraverso cui, ormai da una quindicina d’anni, Piergiorgio Odifreddi è una voce e un volto notissimi del dibattito pubblico nazionale. Ai suoi tanti libri, alcuni di grande successo come “Il matematico impertinente” e “Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)”, si è qualche mese fa aggiunto “Il genio delle donne”, uscito per Rizzoli. [...]
La Nuova Sardegna (11/10/20)

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