NOVITA'
RITRATTI DELL'INFINITO
Dodici primi piani e tre foto di gruppo
Dal 1 Dicembre 2020
Nel corso della storia, molti concetti completamente diversi fra loro sono stati ammassati e nascosti dietro il paravento di un'unica parola. Il polverone che è stato sollevato sull'infinito, e la nebbia in cui esso è rimasto perennemente avvolto, hanno fatto sì che molte diverse accezioni di uno stesso vocabolo venissero scambiate per sfumature di un unico concetto, o confuse come semplici variazioni una dell'altra.
Cercheremo dunque di strappare la falsa maschera dell'unicità all'infinito, per svelare la vera molteplicità dei suoi volti. Ma ci limiteremo a dodici di essi, nei quali si manifestano le più diffuse, e fra loro più confuse, accezioni dell'infinito: l'immenso, l'inesauribile, l'illimitato, l'indefinito, l'interminabile, l'incommensurabile, l'irraggiungibile, l'incomprensibile, il transfinito, il trascendente, il trascendentale, l'ineffabile.
In una delle parti dei Miserabili Victor Hugo avvertiva: ``questo libro è un dramma, il cui primo personaggio è l'infinito''. La decostruzione del personaggio nelle sue varie facce ci permette di sottoscrivere qui la stessa avvertenza, sostituendo però la commedia al dramma. Il lieto fine sarà, si spera, la constatazione che un minimo di matematica permette di fare un massimo di chiarezza nel buio di una gran confusione.
Dodici primi piani e tre foto di gruppo
Dal 1 Dicembre 2020
Nel corso della storia, molti concetti completamente diversi fra loro sono stati ammassati e nascosti dietro il paravento di un'unica parola. Il polverone che è stato sollevato sull'infinito, e la nebbia in cui esso è rimasto perennemente avvolto, hanno fatto sì che molte diverse accezioni di uno stesso vocabolo venissero scambiate per sfumature di un unico concetto, o confuse come semplici variazioni una dell'altra.
Cercheremo dunque di strappare la falsa maschera dell'unicità all'infinito, per svelare la vera molteplicità dei suoi volti. Ma ci limiteremo a dodici di essi, nei quali si manifestano le più diffuse, e fra loro più confuse, accezioni dell'infinito: l'immenso, l'inesauribile, l'illimitato, l'indefinito, l'interminabile, l'incommensurabile, l'irraggiungibile, l'incomprensibile, il transfinito, il trascendente, il trascendentale, l'ineffabile.
In una delle parti dei Miserabili Victor Hugo avvertiva: ``questo libro è un dramma, il cui primo personaggio è l'infinito''. La decostruzione del personaggio nelle sue varie facce ci permette di sottoscrivere qui la stessa avvertenza, sostituendo però la commedia al dramma. Il lieto fine sarà, si spera, la constatazione che un minimo di matematica permette di fare un massimo di chiarezza nel buio di una gran confusione.
LIBRI
MEDIACALENDARIOYOUTUBE
Chi è Piergiorgio Odifreddi
- 30/1/2021
- 11/2/2021
- 18/2/2021
Leibniz e il migliore dei mondi possibili

Leibniz e il migliore dei mondi possibili

Odifreddi e monsignor Sorondo: il caso Galileo