Il 14 luglio 1920 Thomas Mann annotava sul suo diario: «È arrivata la Biologia generale di Hertwig». Si trattava di un popolare manuale pubblicato nel 1906 dal biologo Oscar Hertwig, nel quale si identificava per la prima volta il Dna come il portatore dell’ informazione genetica (un’ intuizione poi confermata sperimentalmente nel 1943 da Oswald Avery). […]
Thomas Mann (La Repubblica – 9/12/10)

Caro professore, proprio nella prima parte del suo libro lei, con penna molto creativa, ci racconta e ci ricorda come la percezione della realtà fenomenica, del mondo che ci circonda, non può che essere ingannevole, o quantomeno parziale. Nulla ci può far passare dal fenomeno al noumeno kantiano. Questo, per lei che è serenamente ateo, non mette in discussione la fiducia totale nelle conclusioni della logica, l’infallibilità della corteccia cerebrale? […]
La natura dello Spazio sì che è un’opera d’arte (Il Messaggero – 2/12/10)

Gli “Elementi” di Euclide sono, forse, il più importante e influente testo che sia mai stato pubblicato. Un altro solo, la Bibbia, ha avuto così tante edizioni e ricevuto così tante attenzioni. Ma nessun altro, e meno che mai la Bibbia, è stato così universalmente riconosciuto come la sintesi di un sapere comune a tutti i tempi e tutti i luoghi. Con buoni motivi, perché il testo di Euclide non narra storie più o meno superficiali e soggettive, ma espone i profondi e oggettivi fondamenti della geometria. […]
Vi porto nello spazio (L’Espresso – 2/12/10)

La morte costituisce una delle tematiche preferite di letterati, teologi e filosofi, che per millenni ne hanno potuto parlare impunemente. Fino a quando, cioè, della morte nessuno sapeva niente, a parte il fatto che esiste, e chiunque poteva dunque dirne qualunque cosa. Anche in questo campo, però, la scienza sta scompaginando le carte. […]
Quando la cellula spiega la filosofia della nostra vita (La Repubblica – 27/08/10)

La medaglia Fields è l’ analogo del premio Nobel per la matematica. Viene assegnata ogni quattro anni, al Congresso Internazionale dei Matematici. Wendelin Werner, che oggi ha 42 anni, ha ricevuto l’ ambìto premio il 22 agosto 2006 a Madrid. Werner, un matematico francese di origine tedesca, ha partecipato qualche settimana fa alla Milanesiana e ha stupito tutti per la sua simpatia e la sua freschezza, lontane anni luce dallo stereotipo del matematico. […]
Io, Romy Schneider e le leggi del caso (La Repubblica – 24/08/10)

Il 20 maggio 2010 Craig Venter annunciò che la Synthetic Genomics da lui fondata aveva sintetizzato una cellula. La notizia fece il giro del mondo,ei media feceroa garaa intervistarlo. Dimenticando, però, che Venter è sostanzialmente un manager e un pubblicitario. Il lavoro scientifico è in realtà fatto da altri. Ed è da sempre diretto dal Nobel per la medicina Hamilton Smith: un ironico e caustico ottuagenario, le cui ricerche hanno portato allo sviluppo delle tecniche di clonazione da un lato, e di sequenziazione dei genomi dall’ altro. […]
Così io e Venter abbiamo creato la vita sintetica (La Repubblica – 18/08/10)

Quest’ anno si celebrano i cinquant’ anni dell’ Oulipo: la singolare congrega di letterati e matematici fondata nel 1960 da Raymond Queneau e François Le Lionnais, della quale hanno fatto parte Georges Perec e Italo Calvino. Contemporaneamente, si celebrano anche i vent’ anni dell’ Oplepo, l’ Opificio di Letteratura Potenziale che ne è la versione italiana, e che Edoardo Sanguineti ha presieduto fino alla sua recente scomparsa. […]
Da Perec a Calvino, la letteratura è matematica (La Repubblica – 13/08/10)

Nel 1997 lo scrittore John Coetzee fu invitato dall’ Università di Princeton a tenere le prestigiose Tanner Lectures. Poteva parlare di ciò che voleva, purché l’ argomento riguardasse «la comprensione del comportamento e dei valori umani». Sorprendendo tutti, decise di leggere due racconti su “La vita degli animali”. […]
La sofferenza degli animali (La Repubblica – 25/06/10)

Sappiamo tutti che, alla roulette di un casinò, i colori rosso e nero escono in modo perfettamente casuale, senza alcuna regolarità. Supponiamo però che due amici si rechino in due casinò diversi, e registrino alla stessa ora le successioni di colori usciti alle rispettive roulettes. Se, confrontando le registrazioni, si accorgessero che le due successioni sono perfettamente coincidenti, cosa potrebbero pensare? Ovviamente, soltanto che le due roulettes sono truccate. Se però i gestori dei casinò spergiurassero che non ci sono trucchi, permettessero controlli, e non si scoprisse effettivamente niente di sospetto? […]
La fisica delle coincidenze (La Repubblica – 16/04/10)

Il 28 febbraio 1953 James Watson e Francis Crick andarono a pranzo al The Eagle, nella Cambridge inglese, e il secondo annunciò ai commensali: «Oggi abbiamo scoperto il segreto della vita». O almeno, questo racconta il primo, che della loro scoperta è diventato lo storico ufficiale, con il suo best seller “La doppia elica”: un libro che fece scalpore quando uscì nel 1968, per il modo diretto e franco con cui racconta la corsa alla determinazione della struttura del Dna, ed espone gli stimoli «umani, troppo umani» che la guidarono. […]
Lo scienziato che non vuole annoiare (La Repubblica – 02/03/2010)

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